lunedì 8 febbraio 2010

151 - IL BUONGIORNO SI VEDE DAL MATTINO

Schiamazzi.
Come se non bastasse la lunga nottata. Anche gli schiamazzi.
La luce del giorno filtra attraverso le imposte della camera, allo Scoglio Cinereo. Ancora intontiti, i nostri eroi vengono riportati alla realtà.
Hearst impreca sonoramente, e si avvia verso la finestra per scoprire il perché di tanto frastuono.
Quando spinge con impeto le ante, la luce lo abbaglia. Mentre la vista si abitua, gli giungono chiare le urla stridule di qualcuno che, sotto la finestra, impreca ancor più sonoramente di lui.
"Sgualdrine! Me la pagherete!"
Hearst si stropiccia gli occhi: la Piazza del Mercato del Porto sembra l'unico sintomo di attività vitale di Puerto. Qui pescivendoli, panettieri, speziali e mercanti vendono alle massaie, ai cittadini, il necessario per i bisogni di tutti i giorni.
Hearst cerca il responsabile di tutto quel fracasso. Sotto la sua finestra, dietro una piccola bancarella di pesce, un ometto deforme, brutto, col nasone e affetto da nanismo, impreca come un indemoniato contro alcune donne che si allontanano scambiandosi risolini d'intesa.
"Ehi! Piantala di urlare! Mi hai svegliato! Qui c'è gente che vuole riposare!" gli rimprovera malamente Hearst, ancora indispettito per il brusco risveglio.
L'ometto si zittisce di colpo, sorpreso per l'inaspettata strigliata, poi si volta e solleva lo sguardo verso la finestra, tremante dalla rabbia e dal nervoso.
"ANCHE TU! ANCHE TU CE L'HAI CON ME OGGI?!?!" urla furente il piccoletto.
Hearst non risponde. Questo se l'è cercata.
Il guerriero rientra in camera e afferra il pitale per la notte. Quindi torna alla finestra, l'appoggia sul davanzale.
Isabel realizza a fatica ciò che sta accadendo: "Che vuoi fare Hearst? Lascia perdere! Non fare idiozie!"
Hearst bisbiglia accondiscendente: "Oh, certo..." mentre un ghigno malefico si dipinge sul suo volto. Voltandosi verso la chierica, finge un movimento maldestro e urta col gomito la padella, che rovescia il suo maleodorante contenuto sul malcapitato pescivendolo e sulla sua bancarella.
"AAAAAAAARRGGGHHHHHH!!!!"
Il mercante deforme perde le staffe, guarda imbestialito verso la finestra lanciando imprecazioni irripetibili, poi prende a calci la sua stessa bancarella e il pesce ormai invendibile, tra l'ilarità generale di chi ha assistito alla scena. Rosso in volto, furioso, umiliato, corre via dalla piazza.
Hearst si ritira nella camera compiaciuto, dove lo attendono gli sguardi corrucciati di Isabel e Rune.

17 commenti:

Sommo Kuduk ha detto...

Una curiosità, ma Isabel non ha paura dormire in stanza con Hearst?

Dedowar ha detto...

eheheh... dovrebbe, in effetti!...

Mr. Mist ha detto...

Certo che se il buongiorno si vede dal mattino per il povero nano si prospetta proprio una giornata di...
Lancio inoltre lo spunto per un latro dibattito su scelte morali, infatti premettendo che la figura del nano mi sta simpatica, o forse mi fa solo pena non so... Mi domando: ma se a fare tutto quel casino fosse stato il "buon" Nataniel, Hearst avrebbe agito nello STESSO modo?
Ecco ho lanciato la pietra nello stagno ora vediamo che succede! ;)

steve ha detto...

non avrebbe fatto niente in quanto agente in incognito....è meglio non dare nell'occhio con la gendarmeria...solo x quello, altrimenti...

jamila ha detto...

Qualcosa mi dice che Hearst non oserebbe mai importunare Isabel...

steve ha detto...

ah ah ah....

Ale ha detto...

Ricordatelo questo commento, J, ricordatelo....

steve ha detto...

ah ah ah ....

Anonimo ha detto...

ok... ho usato il verbo "importunare"... (ora mi hai incuriosita! Ci sarà un Hearst privato dei gioielli di famiglia, o chissà??)
J

Ale ha detto...

dovrai pazientare ancora un po' J, ma ricordati questi commenti, ricordateli....

Dedowar ha detto...

sì sì, Ale, quando arriverà il momento, ti voglio vedere qui sul blog! ...ci siamo capiti... ^_^

steve ha detto...

ah ah ah

MetalDave ha detto...

Buonasera a tutti! Finalmente mi sono deciso a lasciare un commento, dopo tutto questo tempo trascorso a leggervi "di nascosto"! Avevo mandato qualche mese fa (forse ad ottobre? sono sicuro fosse prima della fiera di Lucca) una mail di complimenti al buon Ale (mi permetto questa confidenza) e ora ve li faccio "di persona". Grandi, grandissimi tutti quanti! Un ;-) speciale a Steve: da sfegatato fan del wrestling non ho potuto non simpatizzare immediatamente per Hearst, ma dopo averne letto le gesta ne sono diventato fan sfegatato!
Attendo con ansia il prossimo post di Ale, ci vediamo la! Buona serata a tutti!

Ale ha detto...

Ciao MetalDave! Benvenuto "ufficialmente" sul blog, e rinnovo i ringraziamenti per i tuoi complimenti! Ovviamente queste esternazioni sono un incentivo in più ad andare avanti, anche se ultimamente sto scrivendo un po' meno...
Concedetemi un'attenuante: sto infatti scrivendo nuove mirabolanti avventure per quei farabutti dei miei giocatori, e la cosa mi porta via molto del poco tempo libero che mi rimane. Il punto è che se non produco avventure per loro, poi non ho più nulla da raccontare...
Abbiate fiducia, tra poco arriva il seguito!

Ale ha detto...

Ehi! ma vedo or ora che anche il buon MetalDave si diletta a narrare avventure sul proprio blog! Aspetta che ti linko, un po' di pubblicità non guasta!

http://sangueeacciaio.blogspot.com/

Dedowar ha detto...

Benvenuto a MetalDave!
Per curiosità, dato che sei METAL-Dave e che il tuo blog si chiama "sangue e acciaio", non sarai mica fan dei Rosea Crucis, per caso?

Mr. Mist ha detto...

Ecco che il vero metallaro che è in Dedowar compare fiutando le analogie!
Io però da amante delle nebbie mi chiedo se il nostro nuovo amico abbia mai giocato al videogioco basato su Ravenloft chiamato: "Iron & Blood".
Saluti