martedì 23 marzo 2010

159 - ANCORA MARA

Mara cammina con passo aggraziato lungo le viuzze in discesa, avvolta nelle sete della sua tunica, con il capo coperto da un velo leggero. Al braccio un piccolo cesto in vimini, di quelli usati dalle donne per la spesa al mercato. Abiti decisamente più femminili di quelli che indossava l'ultima volta.
Hearst la segue, a distanza. Passi attenti, i suoi. Il guerriero si ferma ad ogni svolta, sporgendosi dagli angoli per osservarla mentre cammina, ancora incredulo.
E' lei non ci sono dubbi, pensa. Ma sa che è assurdo. In lui è ancora vivo il ricordo di quel bagno di sangue. L'ho vista morta, col collo spezzato dai colpi di Rune...
All'improvviso Mara si volta, e i loro sguardi si incrociano.
Mi ha visto!
La donna distoglie lo sguardo, quindi riprende la sua strada. Hearst si sarebbe aspettato di tutto, tranne questo. Una fuga, una coltellata, un incantesimo: qualunque cosa, ma non l'indifferenza.
Sbigottito, il guerriero riprende il pedinamento. I loro sguardi s'incrociano ancora, lungo la strada. Ormai lei sa che di essere seguita, il suo passo si fa svelto. Svolta in una traversa.
Quando Hearst gira l'angolo a sua volta, per evitare di perderla, la vede alcuni metri più avanti mentre ferma due guardie di ronda.
Il guerriero torna rapido sui suoi passi, oltre la svolta, captando alcune parole di Mara, mentre spiega ai due armigeri che qualcuno la sta seguendo con fare minaccioso. Meglio togliere il disturbo.

"Vi giuro che non è stata un'allucinazione!" dice Hearst, interpretando gli sguardi increduli dei compagni, riuniti allo Scoglio Cinereo. "Era Mara, non ho dubbi! Io non dimentico facilmente il volto di una donna, specie se attraente!"
"Più che il volto, direi che non dimentichi facilmente il fondoschiena di una donna, visto che pedinandola l'hai vista più che altro da dietro..." commenta Juan, tagliente.
"Certo che lo guardo il culo delle donne, e anche tutto il resto! Perché, tu no? In effetti non ti ho mai visto con una femmina..." ribatte Hearst, gelando il giovane coloviano.
"Piantatela, non è il momento..." dice Gimble pensieroso. "E' tutto molto strano, in particolare l'indifferenza dissimulata da Mara, ma non dobbiamo farci distrarre. Ora andiamo a riposare un po'. Ci aspetta una notte in bianco..."

9 commenti:

steve ha detto...

è un luogo comune che hearst guardi il culo delle donne...lui cerca nello sguardo femminile la gentilezza, la comprensione,cerca d'intuire il carattere dal portamento e da quello che dice....

steve ha detto...

...se poi dopo 10 minuti se la porta a letto è meglio....

Ferdi ha detto...

A volte non le lasci neanche parlare e le porti a letto !!!!

BUZZURRO hahahahah

steve ha detto...

...lì c'è mastercard!

Anonimo ha detto...

Ok hearts è un mito.

Però quello che veramente adoro del fantasy è il fatto che non solo chi non muore si rivede, ma si rivede anche chi è già morto.

jamila ha detto...

Beh, magari Mara ha una gemella...

Ale ha detto...

già... perchè no.... :)

MetalDave ha detto...

Che la tizia in questione sia Mara rediviva o la sua gemella, confido che i pugni del buon Rune saranno in grado di gestire nuovamente la situazione.

Mr. Mist ha detto...

Ciao a tutti!
dico anche la mia ipotesi: clonazione?
@Steve: portarsi a letto un'avvenente nemica rediviva non ha prezzo, per tutto il resto c'è mastercard!
@Ferdi: non farti intimidire dalle battute di Hearst, leggendo il background di Juan, ho visto cos'è accaduto l'ultima volta che ha ceduto al fascino femminile qundi...
Statemi bene ragazzi e ancora grazie Ale!