martedì 23 luglio 2013

372 - LA REGINA DELLA NOTTE

La rimozione delle pietre per liberare il passaggio è faticosa, anche se i muscoli di Hearst facilitano il compito. Una volta scesi, gli avventurieri ed Aghmar si affrettano a raggiungere i sotterranei. Gimble, che completamente fradicio si è nel frattempo riparato sulle scale, li attende. Al loro arrivo scambia un'occhiata feroce con il capo kinnin, che tuttavia lo ignora superandolo e entrando nelle acque scure alte fin sopra il ginocchio.
"Ho un brutto presentimento" bisbiglia Gimble ai compagni.
"Cercate di tenerlo a bada mentre dò un'occhiata al resto del sotterraneo, il seme dev'essere vicino. Farò il più in fretta possibile" dice Bovak, prima di sparire in una delle arcate che conducono alle sale orientali.

Nel buio più completo Bovak attraversa stanze vuote una uguale all'altra. Ciò che in passato poteva contraddistinguerle è stato consumato dall'acqua o distrutto dai rampicanti. Solo l'ultima è diversa.
Il nano si avvicina ad un piedistallo che emerge dalle acque vicino ad una parete, la cui pietra riporta minuziose incisioni nell'incomprensibile alfabeto mazar'i. Su di esso è appoggiata una brocca d'argilla dall'aspetto comune da cui sgorga costante un rivolo d'acqua, senza che questa si svuoti mai.
Bovak capisce immediatamente di essere di fronte a qualcosa di magico, probabilmente all'origine della prosperità di Ma'Habb, probabilmente l'oggetto di tutte le sue ricerche.

Aghmar affonda le mani nel groviglio di liane che avvolge il fusto.
"Cosa stai facendo? Non essere impulsivo" dice Isabel.
"So benissimo cosa sto facendo. Smettetela di intralciarmi e occupatevi della vostra missione. Non dovevate trovare cimeli o roba simile? Ecco andate a cercarli...mmgh!"
Con uno strattone Aghmar estrae dal groviglio una protuberanza grande come un braccio a cui sono attaccati alcuni baccelli bluastri avvolti in un liquido viscoso come il miele.
Aghmar si lecca le dita lorde di quella materia: "Che meraviglia!" commenta elettrizzato mentre un fremito lo percorre. Quindi sfodera la sua scimitarra e assesta un colpo ai viticci, poi un altro, cominciando a fare a pezzi il groviglio della Regina per estrarre i baccelli.
Le radici si agitano nell'acqua.
Isabel sente un senso di repulsione per ciò che Aghmar sta compiendo. Senza esitare sfodera lo scettro di Carnegie e si scaglia sul capo kinnin gridando la sua rabbia. Il nomade si scansa e devia appena in tempo il colpo della sacerdotessa, ma nulla può contro l'assalto di Hearst alle sue spalle. La lama dello spadone lo trafigge nelle reni sbucando dall'addome lorda di sangue.
Aghmar muove le labbra e spalanca la bocca senza proferire alcun suono. Afferra la lama con la mano sinistra ricacciandola nelle viscere mentre muove un passo in avanti per sfilarsi, poi un altro passo mentre sente l'acciaio scivolare dal suo ventre. Un ginocchio cede obbligandolo a genuflettersi, abbassa la testa e sputa sangue.
Con le forze che gli restano stringe l'elsa della Mezzaluna del Deserto, non morirà così, un capo kinnin vende cara la pelle, porterà quei bastardi con sé all'inferno.
Stringe i denti e solleva lo sguardo, ma i suoi occhi incontrano solo la il metallo della freccia che Juan gli punta addosso a bruciapelo, l'arco già teso al massimo. Quando rilascia la corda, il dardo trapassa il turbante blu da parte a parte, le cervella schizzano dalla nuca, mentre il corpo di Aghmar ricade all'indietro.

8 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Ragazzi le cose hanno preso una brutta piega nel giro di poco, non so se l'attacco ad Aghmar sia stata una decisione dei giocatori o il risultato di una qualche forma di charme fatto dalla pianta come mezzo di difesa o qualcos'altro ancora, (magari quel luogo influenza negativamente le menti di chi si trova lì oppure ancora una sorta d crisi d'astinenza del capo Kinnin) quel che conta è che adesso il gruppo deve sfilarsi da questa spinosa situazione!

P.s.: certo Ale che se l'hai preparata tu questa cosa sei proprio sadico!

Ale ha detto...

Perché sono sadico? In che senso? Sono i PG che hanno brutalmente ammazzato Aghmar, anche se lui nelle ultime ore non si era certo fatto amare...
Cosa ti insospettisce? ;)

Mr. Mist ha detto...

Il fatto strano è stato il repentino mutamento d'umore in Aghmar, all'inizio sembrava la persona migliore del mondo (pure troppo:fumate il mio tabacco magico dormite con la mia donna) poi a cose fatte dopo la battaglia inizia a fare l'arrogante, anzi l'attaccabrighe coi personaggi ai quali è scattata subito la mosca al naso,Isabel e Gimble prima di tutti di solito sono i più riflessivi, non so la cosa non mi quadra! Poi per carità magari è stata solo una giocata bislacca in una serata storta!

Ale ha detto...

Eh eh, allora ho reso bene ciò che è accaduto. I tuoi sospetti sono giustificati, ma aspetto il prossimo post per dare spiegazioni!

Ale ha detto...

PS: sì, sono sadico

steve ha detto...

Anche farabutto!

Ferdi ha detto...

il miglior Master !!!

MaxDZ8 ha detto...

Un eccesso d'ira, era proprio necessario? Vediamo il prossimo giro!