lunedì 8 ottobre 2012

319 - ACQUA TIEPIDA

L'accoglienza di Declan è come sempre calorosa e garbata. Il mercante invita gli avventurieri ad entrare, ma non essendo uno stupido percepisce immediatamente che il loro umore non è dei migliori. Fortunatamente ha già fatto preparare un bagno caldo e un cambio d'abiti, che sicuramente serviranno a distoglierli dalle loro preoccupazioni e a prepararli per la serata.
Mai decisione di questo tipo fu più provvidenziale. L'acqua tiepida avvolge i nostri eroi dando la sensazione di poter lavar via le onte e rigenerare le ferite aperte. I muscoli si sciolgono, i nervi si rilassano e i pensieri si fanno meno gravi, affievoliti dagli inebrianti profumi delle candele.
Vestirsi di abiti freschi e nuovi è come concedersi una rinascita, far finta di esser qualcun altro per una sera. Isabel decide di dare spazio alla sua femminilità, scegliendo un vestito di seta nera dai ricami dorati stretto in vita. Per gli uomini il guardaroba è più limitato, composto perlopiù da lunghe tuniche di vari colori e fasce per legarle in vita, alla moda di Kal-Mahda. Rune sceglie la prima bianca e la seconda rossa, Gilead l'una verde e l'altra dorata, mentre Hearst veste di nero e stringe la vita in azzurro. Juan, notoriamente più estroso dei compagni, decide di dare un tocco personale indossando abiti diversi dagli altri: un paio di pantaloni stretti di colore nero, una casacca blu e una fascia bianca tenuta larga al collo a mo' di sciarpa. Solo Gimble reindossa i suoi abiti di sempre: questione di taglia.
Un inserviente accompagna gli ospiti nella sala del banchetto, dove molti invitati stanno già stuzzicando come antipasto pane azzimo intinto in creme di ceci, melanzane, prezzemolo e pomodoro.
Tra di essi una giovane mezzelfa dai capelli rossi. Gilead ha un tuffo al cuore: Declan l'ha trovata!
"Melira!"
La mezzelfa sembra altrettanto sorpresa, evidentemente il mercante non le aveva anticipato nulla. Gli occhi della giovane cadono immediatamente sul monile di dente di drago che Gilead porta ancora al collo. L'elfo se ne accorge e le porge la preziosa collana, rimembrando le parole della ragazza al loro primo incontro: io credo nel destino: se il fato ci farà incontrare di nuovo, mi aspetto che tu porti con te questo dono, simbolo del nostro legame.
L'arrivo di Declan precede ogni parola: "Leuvarden fa sempre tutto ciò che è in suo potere per un buon amico, e come ti avevo promesso, caro Gilead, ho ritrovato colei che cercavi. Il fato ha voluto che fosse qui a Bakaresh proprio in questi giorni..."
Melira sorride: "Era davvero destino."
"Ora mi dispiace separarvi, ma vi prego di rimandare la vostra conversazione a dopo. Vorrei prima presentarvi agli altri invitati se me lo concedete."
Gilead annuisce. Ha aspettato a lungo, aspetterà ancora un poco. Si sente insolitamente confuso e ha bisogno di stare ancora un poco lontano da lei, dal suo profumo che sa di terre lontane. Gli servirà per riordinare le idee.

5 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Oh guarda che sopresa inaspettata, caro Ale vuoi farci intendere che tra un po' leggeremo un post "hot" con protagonista il nostro elfo?

MaxDZ8 ha detto...

Ottima occasione per puntare verso l'entroterra suppongo!

Mr. Mist ha detto...

Mi è sorta una domanda: solo Steve nella scelta dei colori ha dato libero sfogo alla fede calcistica?

steve ha detto...

Anche ferdi

Ale ha detto...

@Mr. Mist: Esatto, Steve-Hearst e Ferdi-Juan. Quanto alle cose "hot", si sa che gli elfi sono dei mezzi asessuati (e questa la servo sul piatto d'argento a MetalDave... ;))

@MaxDZ8: eheheh... in un certo senso hai ragione!