domenica 8 luglio 2012

302 - LA WIGHT

Una luce blu abbagliante.
La creatura emette un gemito di dolore, e con un balzo si tuffa nella cisterna, scomparendo sotto la superficie scura dell'acqua.
Gilead si inginocchia, privo di forze. Se non fosse stato per il potere di Erevos evocato da Isabel sarebbe morto in balia degli artigli di quella mostruosità. Rune gli corre accanto per dargli sostegno.
"Che diavolo era? Un fantasma?" chiede rabbioso Hearst.
Isabel scuote la testa: "No, credo si tratti di una wight, un riflesso perverso della forma che quella povera donna possedeva in vita. Il potere del simbolo di Erevos la terrà lontana per un po', ma non per molto..."
"Aveva la testa spaccata, ed un figlio in grembo" dice Gilead a fatica. "Ha subito una morte violenta, per questo non trova pace. Hearst... nella cisterna... galleggia un drappo..."
Il guerriero si avvicina al bordo della vasca. Non dovrebbe essere difficile recuperare lo scialle con lo spadone.
"Fai attenzione..." dice Isabel.
"E' fatta di carne, è lei che deve fare attenzione a me..."
Hearst cala la lama nella cisterna, solleva il drappo, lo appoggia sul bordo.
Poi artigli come acciaio graffiano le pareti, un grido carico d'odio scuote l'oscurità. Mille gocce d'acqua investono il volto del guerriero mentre il non-morto balza fuori dalla vasca. E' più veloce di quanto Hearst si aspettasse, cerca di spingerla via, ma non riesce ad allontanarla prima che le sue unghie affondino nella carne. Per un istante è come se la vita gli scivolasse via, poi la spinge lontano con tutte le sue forze.
Combattendo contro la sensazione di vuoto, Hearst riporta la mano sinistra sull'elsa della spada, menando istintivamente un colpo orizzontale di taglio. La lama incontra il balzo di ritorno della wight, affonda nel ventre pallido, lacerando le vesti e scoprendo il feto in un esplosione di sangue nero, fino allo schioccare della spina dorsale che si spezza.
Nessun urlo mentre il corpo martoriato scivola a terra, solo il vagito del neonato che si spegne lentamente.
Hearst tira il fiato.
Isabel si accerta delle condizioni sia del guerriero che dell'elfo: "Avete rischiato molto" afferma, "i colpi del wight oltre a risucchiare l'energia vitale, possono privare dei ricordi, del sapere, dell'esperienza. Siete stati fortunati."
"Non si può dire altrettanto di lei" ribatte Rune, indicando il cadavere della donna.
Il monaco afferra lo scialle rosso, abbandonato sul bordo della cisterna. Il suo sguardo si sofferma su una "A" arancione ricamata sulla stoffa scarlatta.
"C'è qualcosa di strano in questa faccenda, e ho la sensazione che Najib non ci abbia raccontato tutto quanto. Andiamo, credo che ci debba delle spiegazioni..."

8 commenti:

Mr. Mist ha detto...

La wight gravida: complimenti Ale ottima scelta a livello horror: sangue nero "splatterato" dappertutto (chissà che buona l'acqua lì dentro adesso) ed emotivo: il feto che piange alla fine è veramente molto efficace! A Ravenloft scattavano i check orrore con penali pesanti con una scena simile!
Mi è piaciuta anche l'idea della lettera A arancione su stoffa scarlatta! ;-)

Ale ha detto...

L'effetto splatter era dovuto, Hearst ha piazzato un critico da più di 30 pf alla poveretta!

jamila ha detto...

1...e io che nell'ultima sessione mi sono esaltata per una spadata da 17pf...
(Ma non era un critico, e poi io ero abituata con J, dovete capirmi!)

Ale ha detto...

17 pf senza critico sono una spadata di tutto rispetto!

jamila ha detto...

Confesso: la spada è magica e ha un d6 ai danni aggiuntivo. L'ho usata in quell'occasione per la prima volta, mi sono quasi commossa!
(In ogni caso, se anche questa PG facesse i tiri di J non sarei andata oltre i 5-6 danni!)

Mr. Mist ha detto...

17 punti ferita e non in critico, che legnata! Devi avere anche una bella forza!

jamila ha detto...

beh, sì: è una guerriera, ha una bella forza.

Mr. Mist ha detto...

Ops scusa J ragionavo ancora con le tabelle dell'avanzato!