giovedì 12 maggio 2011

232 - TERRORE IN ARMATURA

Il quadro del Duca sembra congelarsi perdendo la sua profondità, nello stesso istante in cui un sinistro cigolio avvisa i nostri eroi della minaccia incombente. Con movimenti inizialmente lenti e impacciati le armature scendono dai loro piedistalli, animate da una volontà invisibile.
Gli avventurieri si avventano sulle armi appese alle pareti. Hearst impugna un martello da guerra, lasciando la sua ascia rudimentale - decisamente più leggera - a Isabel. Gilead afferra un tridente, Grolac un'ascia, mentre Juan e Gimble, poco avvezzi alle armi lunghe, si limitano agli scudi con il marchio di Isla del Quitrin per proteggersi.
In pochi secondi il combattimento si fa subito duro: le alabarde delle armature falciano senza pietà gli avventurieri, che mal equipaggiati faticano anche solo ad avvicinarsi.
Hearst martella incessantemente una delle due corazze, aiutato da Gilead che dalla distanza scaglia tutte le armi da tiro che riesce a recuperare dalle pareti.
Rune, Isabel e Gimble impegnano l'altro avversario, mentre Juan, Grolac e il prigioniero si tengono ben alla larga dalle lame taglienti delle alabarde.
La stanchezza si fa presto sentire e le ferite bruciano, mentre la ferraglia animata non sembra mostrare segni di cedimento.
"Maledizione! Non vanno giù!" sbraita Hearst, dopo che l'ennesima martellata crea un'evidente ammaccatura sul metallo lucido.
Rune si porta per un istante fuori dalla portata dell'avversario, per prendere respiro e studiare la situazione. Forse facendole cadere...
L'azione per il monaco è più veloce del pensiero. Senza esitare balza sull'avversario, cercando di sorpassare la sua guardia per sbilanciarlo, poi il suo peso farà il resto. Rune evita l'affondo con l'alabarda, afferra gli spallacci di metallo. Tuttavia la corazza è salda sulle sue gambe: il nemico reagisce assecondando il movimento, poi spingendo a sua volta, scagliando a terra il suo assalitore.
Vedendo il compagno in difficoltà e l'armatura girata di spalle verso il monaco, Isabel attacca, commettendo un'imprudenza. La corazza ne blocca l'avanzata con un colpo allo stomaco vibrato con l’asta, per poi girarsi di scatto per colpire con la lama. La chierica viene centrata al volto, fortunatamente di piatto, ma la botta è violentissima. Isabel crolla a terra esanime, col sangue che cola a fiotti da naso e bocca.
L'infelice diversivo della sacerdotessa dà a Rune quei pochi, preziosi attimi necessari ad evitare il fendente di ritorno del suo avversario, tornato ad occuparsi di lui. La lama dell'alabarda si schianta sul pavimento in un'esplosione di scintille, mentre il monaco rotola di lato e si rialza in posizione di guardia.
Questa volta è la corazza ad essere rallentata dal colpo vibrato con troppa sicurezza. Rune ne approfitta, supportato da Gimble, mandando in pezzi il nemico con una scarica di calci.
Pochi istanti dopo, anche Hearst finisce il proprio avversario spiccando l'elmo dal resto dell'armatura con una martellata da far tremare le pareti.
Gilead si precipita ad aiutare Isabel, mentre i compagni valutano la situazione. Sono bastati pochi minuti e sono già tutti piuttosto malconci. Se questo doveva essere solo l'inizio, di certo il prosieguo non promette bene...

16 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Beh come "riscaldamento" non c'è male! Adesso però cominciano gli incontri "seri"!

Ale ha detto...

Serissimi Mr. Mist, tra poco saranno serissimi. Qui si scherzava ancora... spero solo di essere in grado coi post futuri di trasmettere appieno le sensazioni che hanno accompagnato quest'avventura!

Ferdi ha detto...

Su su Divino e Supremo Master

te la sei cavata in situazioni peggiori......

XD XD

Ale ha detto...

Stai cercando di imbonirmi per lunedì prossimo?

barbiomalefico ha detto...

Questo giro vi avevo visti a mal partita, meno male che alla fine ve la siete cavati.

jamila ha detto...

No, sarebbe stata una fine troppo "indolore"... il master ha promesso nefandezze degne di memoria imperitura, non credo che quelle già attuate lo soddisfino appieno...
(solidarietà al gruppo!)

Ale ha detto...

@barbiomalefico: il bello arriva tra poco, questo era il riscaldamento... ihihih!!!

@J: assolutamente vero! questo assaggio aveva il compito di lavorare sulla psicologia dei giocatori/personaggi, per comiciare a sottolineare il senso d'oppressione, schiacciamento, impotenza nei confronti di Carnegie. Dopo il labirinto altre prove, sempre più difficili, sempre più senza uscita...

Mi scuso con chi aveva commentato questo post e si ritrova coi commenti spariti. Non so che razza di casini abbia combinato blogger in questi giorni, ma credo sia già un miracolo che abbiano recuperato i post...

Mr. Mist ha detto...

Per un attimo ieri Ale ho pensato di aver incasinato il computer, visto che non riuscivo a ritrovare questo post in ogni caso sono contento di vedere che il blog è funzionante!
Beh per essere un riscaldamento è servito sicuramen armature se la sono davvero sudata!
Penso che Carnegie ci darà delle soddisfazioni!

jamila ha detto...

Ma come "ci darà delle soddisfazioni"! Qui si solidarizza col master, non va mica bene!! :-P

Ale ha detto...

giusto, giusto... anche il master ha bisogno di sostegno nel suo difficile compito!

Mr. Mist ha detto...

Cara J, il mio commento esprime il punto di vista del lettore, che vede comparire una nemesi decisamente stimolante per la storia! Eppoi essendo stato anche io master in questi ultimi tempi, è del tutto logico per me solidarizzare con Ale e riconoscergli il merito di aver creato un cattivo di un certo spessore. Ricordiamoci che spesso la grandezza di un eroe è data dalla grandezza dei suoi nemici!

jamila ha detto...

...se invece combatti contro la sfiga, non hai nemmeno la consolazione della "grandezza".
Se ti freghi da solo poi, non parliamone neanche!

MetalDave ha detto...

I fratellini dell'INEVITABILE!

Ale ha detto...

Piccoli INEVITABILI crescono...

Testovik ha detto...

adesso dopo il "papà" Inevitabile, i "figli" Inevitabilini, vi manca solo di incontrare "mamma" Inevitabile ... solo che di solito le mamme quando gli si toccano i figli diventano delle furie O_o

Ale ha detto...

al quadretto familiare non avevo pensato... peccato, troppo tardi...