mercoledì 4 marzo 2009

76 - TAMBURI NELLA NOTTE

Scariche di pietre infuocate si abbattono sulle tende militari e sulle case di Pinàr. In men che non si dica la notte viene riempita dalle fiamme e l'odore del fumo. Gilead incocca le frecce nell'arco e tira nell'oscurità, verso il fronte di fuoco vicino alla foresta. Distingue a malapena corpi neri che roteano le loro frombole in fiamme, pronti ad una seconda gragnuola di proiettili incendiari. Urla, guardando indietro verso la tenda dei compagni, urla, intimando agli arcieri di tirare verso il nemico. Ma gli attacchi sono scoordinati, ognuno per sé.
Le grida dell'elfo vengono ben presto coperte dalle strazianti urla di civili e mercenari dalle vesti e dai capelli in fiamme, che corrono nel disperato tentativo di resistere alla morte, solo per poi cadere consumati e anneriti dal fuoco divoratore.
I nostri eroi escono rapidi dalla loro tenda, trovandosi dinanzi uno spettacolo apocalittico. Tende e case bruciano con vigore, corpi in fiamme si rotolano sul terreno nel tentativo di spegnerle, gli abitanti di Pinàr che si affrettano a gettare acqua e coperte sui loro cari e sui loro beni, mercenari che fuggono, in preda al panico senza una meta.
Il suono dei tamburi si aggiunge improvvisamente alla cacofonia di rumori della disperazione. Un ritmo tribale cupo e terribile, come dovesse scandire l'inesorabilità degli eventi, della fine della colonia. Le urla di cento nativi si alzano nell'oscurità, mentre i loro corpi scuri iniziano una folle corsa all'assalto palizzate.
Nel caos, Juan sfodera il suo arco e tira alla cieca oltre le barriere, mentre i compagni si adoperano ad aiutare feriti e spegnere fiamme. Nel frattempo, le distanti urla di Garzes aiutano la riorganizzazione degli arcieri, che scoccano i loro dardi letali all'unisono sulle prime file di assalitori. I corpi dei nemici cadono trafitti dalle frecce, ma la loro avanzata verso la porta est non sembra dare il minimo segno di cedimento.
Una terza scarica di proiettili infuocati parte dal limitare della foresta, costringendo gli arcieri a ripararsi, investendo Pinàr. Le pietre cadono ovunque, ferendo anche Isabel e Rune, in maniera fortunatamente non grave.
Come un'onda, tra ululati e grida di battaglia incomprensibili, l'avanzata dei nativi s'infrange contro le difese di Pinàr, in preda a un delirio collettivo, senza paura dell'estremo sacrificio. I nativi che per primi si abbattono sulle appuntite barricate della porta est vengono trafitti senza pietà in una raccapricciante carneficina, incapaci di salvarsi, sospinti dalla furia dei propri compagni nelle file posteriori. L'odore del sangue riempie l'aria, mischiandosi al fumo inebriando ancora di più i guerrieri indigeni.
Gilead scocca frecce disperatamente, più veloce che può: "La porta!!! Non deve cedereee!!!" urla l'elfo. Solo pochi uomini del contingente stanno contrapponendosi alla spinta della marea scura dei nativi sull'entrata di Pinàr, gli altri sono allo sbando... senza ordini, disorganizzati.
Hearst e Gimble sentono le urla di Gilead, ma si sono già resi conto che la situazione è critica. Finalmente Hearst scorge un uomo, in piedi in mezzo al campo, muovere passi timorosi, come se non sapesse dove andare.
"Gernooon!!! Dannazione, vieni via di lì!!!" Hearst corre verso il Sergente. Il fumo gli brucia negli occhi, ma si fa forza e raggiunge l'ufficiale. Gernon ha il volto pallido, terrorizzato.
"Gernon! Che diavolo fai!" sbraita Hearst, afferrando Gernon per le spalle e scuotendolo. "Devi occuparti dei tuoi uomini!!! Riprenditi!!!"
Il Sergente sembra non saper reagire, prova a balbettare qualcosa, che nemmeno riesce a uscire dalle sue labbra tremanti.
"GERNON!!! AAAHHH... DANNAZIONE!!!" Hearst scosta bruscamente Gernon incapace di rinsavire, decidendo di fare il possibile per riprendere in pugno la situazione per quanto possibile. "Isabel!!! Avvisa Garzes, siamo in difficoltà sulla porta est!! Uomini, chi ha fegato mi segua! Non facciamoli entrare!!!"

15 commenti:

steve ha detto...

....it's time to fight.....

Sommo Kuduk ha detto...

vorrei fondare un gruppo di fans per Hearts su facebook, oramai non faccio più il tifo per isabel:-)

Ale ha detto...

Uaaahahahah! Isabel ha perso l'unico fan che le restava!!!

Ale ha detto...

Ora restano solo i fan delle tette di Isabel, però....

steve ha detto...

che è tutto il nostro party ovviamente........tranne sè stessa..........e forse juan.....

Sommo Kuduk ha detto...

si ma ale bisogna postare ste foto, devi permettere ai fan club di nacsere...insomma

Ale ha detto...

devi lamentarti con i miei PG, finchè nessuno riuscirà ad approciare le tette di Isabel senza pigliarsi una morning star sui denti, non potrò postare foto a tema!! :)

steve ha detto...

detto fatto la prossima volta il mio pg dedicherà membro e corpo al da farsi.........

Anonimo ha detto...

Forse prima Hearst dovrebbe pensare a sopravvivere all'imboscata.
Per palpare le tette c'è sempre tempo quando si è sicuri di respirare ancora.

Nik ha detto...

Ringrazio Ale per avermi fatto conoscere il suo blog.

Tornerò a trovarvi

Nik from Gdraddict

Ale ha detto...

Ciao Nik, benvenuto!

Dedowar ha detto...

Steve, il tuo personaggio si sta già dedicando "membro e corpo" alle tette - e non solo - di tutto ciò che respira, lascia stare almeno la nostra sacerdotessa, su, fai il bravo! Prendi esempio dal mio Gilead che verso il gentil sesso ("gentil" nel caso di Isabel non so se valga...) mantiene sempre il suo "elfico distacco"... A differenza del giocatore! ^_^
PS: un benvenuto a Nik.

Ferdi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Dedowar ha detto...

E non pretende di esserlo... il concetto di ironia ti è così ostico, Ferdi?

Ferdi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.