lunedì 13 aprile 2015

456 - ISTERIA

Sharuk ride in preda ad una incontenibile isteria. Il destino è ancor più beffardo di quanto si aspettasse e ciò gli dona un'eccitazione senza pari. Grey morto per mano dei suoi alleati, per mano di coloro che aveva chiamato amici tempo addietro. Quale estasi implicita nel piano del suo signore quando aveva catturato il paladino, che anziché ucciderlo aveva deciso di soggiogarlo con un elmo maledetto! Ora che l'elmo gli è scivolato dalla testa, ed il controllo esercitato è svanito, per quanti lunghi istanti prima di morire egli ha potuto realizzare ciò che aveva compiuto, per mano di chi stava morendo, e quanto il male da lui compiuto era l'empio sangue che li stava portando verso il nuovo mondo?
Sharuk ride nell'immaginare il disorientamento del suo eterno nemico, poi il suo strazio ed infine la disperazione nell'avvicinarsi all'oblio. Nonostante le numerose ferite che gli rendono sempre più difficile tenere a bada i tre avversari che l'accerchiano, nulla potrebbe dargli più gioia, tanto che vaneggiamenti sull'orlo della follia gli sgorgano dalle labbra: "Il bene che uccide il bene! Questo è il trionfo del Peccato! Il cerchio si chiude e si completa e presto saremo liberi, liberi da questa vile condizione mortale! Saremo angeli di luce e di tenebra, e voi, voi siete gli inconsapevoli alfieri della rinascita!"

Il negromante appeso come un ragno al soffitto ha già capito da un po' che le cose si stanno mettendo male, ma il gufo evocato da Gimble lo tormenta. Il maledetto rapace ha già vanificato le sue immagini illusorie, rendendolo decisamente vulnerabile.
"Hearst!" urla lo gnomo, indicandolo. "Sta scappando!"
Il guerriero molla lo spadone e in men che non si dica sta già impugnando il suo arco. Il negromante sente di esser sotto tiro, deve solo raggiungere la caverna dall'altro lato... alla svelta... gli manca poco, se non fosse per quell'uccellaccio.
I suoi pensieri si tingono di rosso quando la prima freccia gli trafigge la schiena e gli toglie il respiro. Subito dopo una seconda gli trapassa la gola e si pianta nella roccia, prima di essere spezzata e trascinata nella caduta dal suo stesso peso.

Sharuk mena un rovescio impreciso verso Rune che evita facilmente. Tre avversari sono troppi anche per lui, e nonostante siano tutti provati sono più volte riusciti a fiancheggiarlo e ad infliggere altre ferite debilitanti. Juan approfitta di un tentennamento per un colpo preciso e letale sotto l'ascella destra. La sua lama affonda togliendo il fiato a Sharuk, che con un riflesso istintivo si gira rapido sul coloviano. Il colpo è così rapido e innaturale da cogliere di sorpresa Juan. La mazza lo prende dolorosamente alla base del collo, e l'impatto è tale da scaraventarlo all'indietro, dove la terra gli viene a mancare sotto i piedi. Dopo il volo dalla balconata, lo scontro col terreno è duro.
Rune non si lascia distrarre o impressionare, e quando Sharuk si volta per fronteggiarlo di nuovo e atterrarlo con una sventagliata, lui gli è già addosso: il suo pugno sinistro colpisce duro sul bicipite della guardia nera, rivoltandogli contro la stessa forza impressa nel suo attacco. Il muscolo cede e l'osso si spezza, ma Sharuk non può nemmeno urlare perché il monaco lo tempesta con una raffica di colpi di destro. Un dritto gli fracassa il setto nasale, costringendo la testa all'indietro, e contestualmente Rune afferra l'elsa della spada conficcata da Juan per non lasciarsi sfuggire il nemico e compromettere gli organi interni. Senza tregua affonda con le dita tese sulla trachea, poi di taglio alla base dell'orecchio sinistro per sfondare la scatola cranica, grazie al rilascio della sua energia interiore sui punti deboli del nemico.
Poi, ormai ridotto ad uno straccio, lo spinge indietro scatenando su di lui una combinazione di calci, pugni e leve che gli spezzano le ossa e spappolano gli organi vitali.
Quando la furia di Rune si placa, il corpo senza vita di Sharuk crolla a terra come un burattino disarticolato.

2 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Oh per un attimo mi è sembrato di rivedere Kenshiro mentre tempesta di colpi Shinn lasciandogli i segni dei pugni sul corpo...
Scena esaltante!
Mi spiace solo per il povero Grey, la sua anima grida vendetta!

Ale ha detto...

Beh sì... ammetto che ho pescato a piene mani da quella scena! ;D