martedì 5 luglio 2011

243 - UN NEMICO IMBATTIBILE

Il ritorno del Diavolo vede ancora Juan come suo bersaglio, ma Isabel non si fa trovare impreparata. La sacerdotessa attiva la bacchetta scagliando un secondo raggio di luce incandescente sul mostro, che precipita in fiamme sul coloviano.
Juan si destreggia tra le catene tentando di allontanarsi dal nemico infuocato, ma il Diavolo non molla, lo arpiona con i suoi ganci, lo sferza con le lame aprendo profonde ferite. Il giovane coloviano è in grande difficoltà.
"Isabel! Finiscilo!" incita Gimble.
La sacerdotessa direziona la bacchetta pronta a dare il colpo di grazia al nemico, ma lo splendore della sfera di vetro sulla sua sommità si va via via affievolendo.
"E' scarica!" si dispera.
Gimble cerca di pensare lucidamente, se Juan non riesce a sfuggire sarà la sua fine, Rune e Hearst sono troppo lontani per raggiungerlo in tempo. Lo gnomo pronuncia una filastrocca di evocazione. O la va, o la spacca.
Ancora una volta un grosso ragno si materialiazza da una voluta di vapori magici, e su ordine di Gimble sputa la sua ragnatela appiccicosa verso il Diavolo. I filamenti vischiosi avvolgono il mostro, impedendone i movimenti e garantendo a Juan i preziosi secondi necessari a sfilare gli uncini dalle ferite e allontanarsi prima che il nemico si liberi. Il coloviano si affretta verso una delle alcove attorno alla metà del pozzo, mentre le catene animate che sorreggono il Diavolo lo riportano nel buio sovrastante.
Juan si lascia cadere seduto, appoggiato alla parete del passaggio, esausto e ferito, ma nel pozzo il mostro non sembra dar tregua ai compagni.
Il Diavolo si avventa su Hearst, nonostante i tentativi di quest'ultimo di allontanarsi in tutta fretta dal punto di discesa. Gli uncini del mostro gli perforano l'addome. Il guerriero urla di dolore, mentre l'avversario riavvolge le catene per avvicinarsi e finirlo con le lame.
"Non mi avrai bastardo!" urla Hearst, balzando inaspettatamente su una catena rossa e afferrando con forza le maglie che lo legano al nemico.
Hearst facendo da contrappeso sulla catena rossa, trascina con sé verso il fondo del pozzo il nemico, cadendo a tutta velocità. Facendo forza e allentando la tensione delle catene del mostro, con la mano libera estrae l'uncino che lo infilzava, poco prima che la sua corsa si fermi bruscamente prima dell'abisso. Quindi molla di colpo le catene con cui trascinava il Diavolo verso il basso, lasciando che continui la sua corsa, nella speranza che le serie metalliche che lo sostengono si spezzino sotto la spinta della propria massa in caduta.
Ma è solo una vana illusione: l'implacabile nemico scaglia un'altra delle estremità uncinate avvolte al suo braccio verso le gambe del guerriero, ordinando allo stesso tempo alle catene che lo sorreggono di risalire. Il gancio s'impiglia bucando la pelle dello stivale. Hearst si sente sollevare per i piedi, si avvinghia al suo appiglio con forza, trovandosi improvvisamente a testa in giù. E' impossibile fare resistenza in questo modo, ma un briciolo di fortuna assiste il guerriero: il cuoio dello stivale si strappa di colpo e il Diavolo perde la presa.
Hearst dondola sulla catena rossa che risale lentamente al suo livello originale, con il cuore che batte a mille. La ferita all'addome pulsa dolorosamente. Deve raggiungere una delle alcove, per una volta sente che quest'avversario è troppo anche per lui.

12 commenti:

jamila ha detto...

Qui ci vuole un piano molto astuto o una gran botta di c**o!

Ale ha detto...

...mmmm... a qualcuno viene in mente un piano astuto da suggerire? :)

steve ha detto...

io, il demone si guarda allo specchio e si suicida....

jamila ha detto...

arrugginirgli le catene?

Ale ha detto...

Ci vorrebbe "evoca alleato Rugginofago"!! (il mostro più temuto della storia di D&D)

steve ha detto...

..ma il rugginofago riesce a rimanere appeso alle catene?

Ale ha detto...

ovviamente no...

MetalDave ha detto...

Caro Ale, ispirato da te qualche settimana fa anche i miei PG hanno fatto la conoscenza di un simpatico diavolo delle catene! Ci hanno messo 4 ore ad accopparlo, prendendosi una caterva di botte allucinante nel frattempo. :-)

barbiomalefico ha detto...

Anche se non ho commentato perchè ero in vacanza, con lo smarthphone mi sono tenuto aggiornato. Brutta storia questo demone, pare che l'ultima volta che qualcuno è entrato in questa stanza piena di catena abbia notato in un angolo il Tarrasque morto...

Ale ha detto...

@Dave: il Diavolo delle Catene dà sempre delle soddisfazioni... ovviamente ora che ne hai lette le caratteristiche ti chiederai se sono un pazzo a scagliarlo contro dei PG di 4° livello appesi in un pozzo e per giunta senza equipaggiamento... ma a tutto c'è una spiegazione! ;)

@Barbiomalefico: ahahah, il Tarrasque morto in un angolo! Citazione dal tuo post sul sandboxing... ;) ma io non ho dato possibilità di scelta ai miei poveri malcapitati...

jamila ha detto...

@Ale: ma certo, voi avete sempre una scus... volevo dire, una spiegazione da dare. ;-P

Mr. Mist ha detto...

Ragazzi ce l'ho io un metodo per sconfiggere il diavolo delle catene: per prima cosa trovate il suo computer, poi gli sp***anate tutte le applicazioni ed il disco fisso, il morale del maledetto precipiterà paurosamente e si indebolirà, POI costringetelo ad andare nello stesso giorno a due matrimoni (uno al mattino ed uno al pomergiio tardi), mi raccomando però assicuratevi che i due matrimoni siano ad almeno 2 ore di macchina l'uno dall'altro, da fare con l'afa in modo che arriverà al secondo matrimonio talmente sudato da attirare tutte le zanzare del circondario!
Ecco con questa combo micidiale il diavolo sarà sicuramente ko per un bel po', beh almeno con me 'sta roba ha funzionato! ;-)