venerdì 28 maggio 2010

170 - TEMPISMO

Rune osserva la ronda delle guardie attorno alla Capitaneria, nascosto insieme ai compagni negli stretti vicoli che si annidano tra le abitazioni della zona.
"L'entrata è sorvegliata da due guardie, e altre due sono di ronda attorno. Marciano in sensi opposti incrociandosi ad ogni passaggio lungo i lati dell'edificio" bisbiglia Rune, rivolgendosi in particolare a Juan. L'intenzione è raggiungere il primo piano, dove presumibilmente si trovano gli archivi da cui il funzionario aveva recuperato le carte con il nome di Callermont. "Stimando il tempo che ci mettono a compiere un giro attorno alla Capitaneria, avremo circa un minuto e mezzo per scalare tra un passaggio e l'altro."
Juan fa per annuire, quando all'improvviso un anomalo trambusto proviene dalle strade alle spalle dei nostri eroi. Gilead si affretta a controllare muovendosi furtivamente, tendendo il suo udito fine per captare cosa sta accadendo.
Il chiasso proviene dalla piazza dei Battitori di Ferro, dove si trova la taverna "La Cambusa". Lì, un drappello di guardie sta interrogando gli ultimi ubriaconi e l'oste, alla ricerca di un energumeno che poco prima ha aggredito due soldati della milizia cittadina: stanno cercando Hearst!
"Dannazione, siamo tutti in pericolo" constata Gimble, quando l'elfo racconta ai compagni quanto sta accadendo poco distante. "Rune, Juan, occupatevi della Capitaneria. Noi altri nascondiamoci nei dintorni, ma separiamoci. Sarà più difficile trovarci."
Così, mentre i compagni si dileguano, il monaco e il giovane coloviano si preparano all'azione.
Juan osserva con occhi attenti il passaggio della ronda, aspetta che le guardie s'incrocino quasi di fronte al vicolo dove è nascosto... non ancora... i soldati s'allontanano dandosi le spalle, camminando con passo ritmato, quindi svoltano agli angoli opposti della lunga sezione laterale.
Juan scatta fulmineo, fino al muro, balza come un gatto, e sente la pietra ruvida della parete sotto lo stivale. Allungando le braccia, si aggrappa alla porzione di tetto scoperta del pianoterra, e con agilità di gambe si aiuta a salire.
Ottimo tempismo... pensa Rune, mentre le guardie rispuntano dopo aver completato il giro. Il monaco le segue con lo sguardo, aspettando il suo momento. Quindi scatta. Ora tocca a me...

3 commenti:

Sommo Kuduk ha detto...

mi auguro che l'interruzione del post sia dovuta alla mancanza di tempo e non alla figuraccia che dovrebbe compiere il monaco!!!!:-)

Mr. Mist ha detto...

Ma no! E' solo una tecnica per aumentare la suspance!...Vero Ale?!

Ale ha detto...

sperate per il monaco che sia come dice Mr. Mist.... ;)