martedì 11 maggio 2010

166 - MERCANTILI E PESCATORI

Gimble cammina silenzioso lungo i robusti moli di legno del porto. I pescatori indaffarati scaricano pesanti ceste di pesce dalle loro barche, incrociando il cammino dello gnomo. Con tutta questa frenesia nella luce pastello dell'alba, Puerto del Principe sembra quasi una città normale, come se per poche ore nella frescura del mattino volesse dimenticarsi dei guai che l'affliggono.
Juan lo segue assieme a Isabel a distanza di pochi passi, intuendo l'intenzione di Gimble di restare un poco tra sé e sé.
Lo gnomo immerso nei suoi pensieri a malapena si accorge di quello che lo circonda. Il pensiero di Bleena questa mattina lo assale più forte del solito, misto alla preoccupazione e alla sensazione di aver fallito. Gimble nutriva false speranze, forse s'aspettava di scoprire di più nel magazzino, di trovare Henox, o Grolac; e invece no, era tutto frutto della sua fantasia. Lo gnomo si scuote dai suoi fantasmi: è sicuro di aver trovato la pista giusta, si tratta solo di perseverare. Ormai sono mesi che è sulle tracce del malvagio nano e sente di essere a pochi passi da lui. Non è questo il momento di mollare.
Il giro lungo i moli porta i nostri tre in prossimità delle banchine cui sono attraccate le navi più grandi. Juan le osserva incuriosito. Si tratta di tre mercantili di discrete dimensioni e di uno sloop, imbarcazione agile e veloce, generalmente usata dai pirati.
Lo sloop, la Flecha del Mar, batte bandiera di Puerto del Principe. I tre mercantili sono invece la Santafena di Boca Chica, la Verconnes del Ducato di Arx e la Celeria di Granada. Juan le scruta, in cerca di un dettaglio, di un particolare che ingeneri il sospetto. Ma nulla. Le navi ormeggiate sono custodite da marinai rozzi e dai volti poco raccomandabili, ma il giovane coloviano sa perfettamente che questo è tutto fuorché un indizio.
Tornati in prossimità della piazza del mercato del porto, gli avventurieri osservano le estenuanti trattative tra i pescatori e i pescivendoli. Questi ultimi con occhio critico esaminano la merce, denigrandone la qualità, contrapposti ai primi, che a gran voce ne decantano le ottime caratteristiche.
Anche qui Gimble, Juan e Isabel cercano un qualcosa, un particolare che riveli una contaminazione del pesce. Ma niente. Nulla di strano.
Tra i mercanti c'è anche Fomorio. Lui porta dei guanti, per coprire la deformità delle proprie mani... o per qualcos'altro?
Il dubbio assale immediato i nostri eroi. Che abbia qualcosa a che vedere con tutta questa faccenda?
I tre concordano una rapida strategia: Isabel comprerà del pesce dal mercante deforme, poi tornerà in taverna per esaminarlo. Gimble invece lo pedinerà. E se c'è qualcosa da scoprire, questa volta lo scoprirà.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Sbaglio o i vecchi malefici tendono spesso a tornare?

Mr. Mist ha detto...

Non sbagli ihoschronicles il grande Stephen King ci ha pure scritto una storia in merito!
Mi intriga il ruolo del Fomorio: povera vittima delle coincidenze o rancoroso untore?

Ale ha detto...

già già: il master precedentemente additato come bast@rdo, sta fornendo indizi veri o depistanti?

jamila ha detto...

Però c'era una citazione sotto:
-"Tu come la vedi?
...la seconda che hai detto!"

Mr. Mist ha detto...

Ogni input fornito può essere un indizio utile o una falsa pista se non addirittura un depistaggio, è il lavoro dei giocatori scremare e distinguere, un master che fa lavorare i giocatori non è b@st@rdo: fa solo il suo dovere. A parte che molto spesso sono la paranoia o l'ipercervelloticità dei giocatori a farli prendere delle cantonate, e questo lo dico per esperienza personale!

MetalDave ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
MetalDave ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
MetalDave ha detto...

Tutto fa pensare che Fomorio sia un untore.
Ma i giocatori sanno che il master non renderebbe mai loro la vita così facile, quindi verrebbe da pensare che Fomorio non sia affatto un untore.
Il Master, però, sa che i giocatori sanno che lui non renderebbe mai la loro vita facile, quindi Fomorio probabilmente è un untore.
I giocatori, però, sanno che il master sa che loro penseranno che lui non renderebbe mai la loro vita facile, quindi Fomorio potrebbe benissimo non essere un untore!

:-)

P.S. Scusate il triplo post!

Mr. Mist ha detto...

@ Metaldave: hai reso pienamente il tipico ragionamento cervellotico da giocatore!
Che però lo devo ammettere a volte da soddisfazione al Master!

Ale ha detto...

MetalDave ha centrato in pieno il concetto, tuttavia questo presuppone che i giocatori stiano facendo metagaming. E' anche vero che pure il DM, progettando l'avventura, non deve fare metagaming pensando a ciò che i PG si aspettano e alle loro reazioni, ma deve usare solo la logica degli eventi, delle cause e degli effetti...
Tuttavia i giocatori sanno che progettando le avventure, il DM farà metagaming per sorprenderli con ciò che non s'aspettano...

:-)

Muahahahahahahah!!!
La sintesi di tutto è che ha ragione Jamila! :D

jamila ha detto...

XD
(prima o poi, DEVO fare anch'io il master!!)

Mr. Mist ha detto...

@Ale: i master non sono mai cattivi sono sempre incompresi!
@Jamila: scusa mi sono perso, nella tua citazione c'entra per caso il mitico "Quelo" di Guzzanti?
In ogni caso J se mai farai la master ti consiglio di far tanta scorta di pazienza ultimamente mi rendo conto che è la dote che devo usare di più pena la distruzione/tortura/cancellazione da piano di esistenza di alcuni giocatori!

Dedowar ha detto...

...e credo che Mr. Mist indenda proprio i GIOCATORI, non i personaggi! Muahahahahah!!!!

Mr. Mist ha detto...

Bravo Dedo hai fatto centro: ieri sera alla fine della sessione (mancava un quarto alla mezzanotte) un giocatore ha deciso di spararsi un numero da Circo Quagliarulo, a parte che nè io nè gli altri 3 giocatori abbiamo capito che cosa volesse fare (glielo abbiamo fatto mimare sul divano 2 volte), poi quando lo ha fatto (riuscendoci peraltro) io gli ho fatto fare un check su costituzione perchè nel gioco sono in piedi da 18 ore e MAGARI sono po' stanchi, lo fallisce, e perde 2 pf: risultato mega polemica sul perchè e percome! Allora o lo incenerivo sul posto (con l'aiuto degli altri giocatori che erano scazzati pure loro) oppure lo sfanculavo terminando anticipatamente la sessione!
Ho scelto la seconda che ho detto...Magari era meglio la prima però...

Anonimo ha detto...

@Mr MIst: E sì, proprio quelo!
PEr quanto riguarda i giocatori, si sa: colpirne uno per educarne cento!
J.

Ale ha detto...

Mr.Mist, onestamente: se un giocatore contesta una decisione del DM interrompendo a lungo il gioco, mi spiace per lui, ma deve ancora farne di strada... Con questo non voglio dire che sia un cattivo giocatore, semplicemente che devi lavorare ancora parecchio tu, come DM, per fargli comprendere lo spirito del gioco.
Detto questo, secondo me la soluzione migliore non era nè quella che hai intrapreso, ne l'altra. Dovevi semplicemente assecondarlo. Non sono 2 pf a fare la differenza, quando con una qualunque altra situazione gliene puoi ranzare a decine. Se una situazione rischia di generare attrito e spezzare il gioco, non prendertela, dagli ragione! Hai tutto il tempo di chiarire dopo la partita! E soprattutto, il fatto di non perdere 2pf, non cancella la stanchezza del suo PG, che puoi descrivere e amplificare narrativamente, in modo che diventi parte della storia e dell'azione. A quel punto potrai applicare penalità alle prove, e difficilmente saranno contestabili dal tuo giocatore.

Mr. Mist ha detto...

Che dire Ale, sei stato chiaro, ma pur condividendo molto del tuo intervento ho i miei buoni motivi per essere arrabbiato. Non voglio liquidare il discorso senza dare spiegazioni, ma non voglio nemmeno intasare i commenti con una discussione lunga, dico solo che secondo me il problema sta non tanto nello spirito del gioco, ma nel carattere della persona e nel suo background nella vita reale e di giocatore.
Buona serata Ale e grazie a te e J. per lo scambio salutare di punti di vista :)

Ale ha detto...

Certo, non sono nella posizione migliore per giudicare, anzi ho espresso un'opinione di carattere generale, con il presupposto della "normale condotta" del giocatore.
E' naturale che pur mettendoci tutto l'impegno del mondo, non tutti i giocatori si possono salvare... :)

Marco Lavia ha detto...

Come giocatore posso dire che 2pf non contano [salvo che uno sia a -8 ;) ]
Come dm tendenzialmente cerco di premiare chi mi da una mano (o meglio, chi rende il gioco più fluido e partecipato, senza perdersi in cavilli) non tanto sottoforma di px quanto con un punticino abilità qui o là a seconda di quale ha usato maggiormente nelle ultime sessioni.

P.S. Ale, ho dato una veloce (ahimè pochissimo tempo) occhiata al tuo blog e mi pare davvero bello, quindi volentieri ho ricambiato la cortesia e messo il tuo link fra i preferiti

Ale ha detto...

Ciao Marco, benvenuto e grazie dei complimenti!
Sono d'accordo sulla tecnica di penalizzare/premiare il comportamento dei giocatori in partita, non voglio dilungarmi ora, ma anche nel mio gruppo ho sviluppato un sistema di valutazioni adatto allo scopo.
Tuttavia non sempre questo è un incentivo sufficiente, soprattutto se il giudizio e quindi i bonus/malus sono assegnati dal DM medesimo, ovvero la figura in cui il giocatore sovversivo non ha fiducia.
Un buon metodo per assegnare premi e incentivi secondo me è quello di creare quindi un sistema di giudizio incrociato tra i giocatori, in cui tutti valutino l'operato di tutti. Le modalità per farlo sono molte, e ti garantisco che è uno strumento che fornisce al DM mooolte informazioni utili su ciò che pensano e vogliono i propri PG!
A presto!

Mr. Mist ha detto...

Grazie Marco per i consiglie e benvenuto a bordo!

MetalDave ha detto...

Mi intrometto pure io nel discorso "giocatori che fanno ammattire il master". I miei nel giro di 2 sessioni sono impazziti (non ho altra spiegazione) e praticamente mi hanno mandato in c*lo l'intera campagna (ecco svelato il motivo per cui ho interrotto il blog)!
Ora stiamo ripartendo da capo, con personaggi nuovi... speriamo!

Nicholas ha detto...

Da noi è in vigore il sistema delle "C", quando un pg degenera troppo (la regola dice: il DM assegna una C per ogni battuta volgare e fuori luogo) appioppò una C ogni 10 C si perdono 1000 px.
In realtà i miei player sono ottimi player quindi non lo usiamo praticamente più.
Il cavillare sulle regole succede, ma è raro, inoltre il DM può chiudere ogni discussione cavillosa con "E' un mondo magico" ;)