L'alba accoglie gli avventurieri assieme al risveglio della giungla. Gli stridii lontani dei suoi molteplici abitanti crescono d'intensità, pronti ad un nuovo giorno nell'eterno gioco di vita e morte della foresta incontaminata.
Isabel apre gli occhi, e con la vista ancora appannata scorge la mano di Kerabi tesa verso di lei e i compagni. Il nativo le offre qualcosa, mormorando parole gentili nel suo idioma. Piacevolmente sorpresi, i nostri eroi scoprono che durante il suo turno di guardia con Gilead, Kerabi ha raccolto frutta e bacche dai colori invitanti per un'abbondante colazione, forte della sua profonda conoscenza del suo habitat naturale.
Ben rifocillati, gli avventurieri si rimettono in marcia: manca ancora almeno mezza giornata di cammino per arrivare al Tempio.
Il Tempio dell’Ultimo Giorno si erge maestoso e invisibile allo stesso tempo: le sue mura sono avvolte dai rampicanti, che sembrano lo inglobarlo nella giungla, quasi avessero voluto tenerlo saldo al terreno. Le alte ed imponenti piante della foresta si spingono fino a poggiare sulle pietre delle sue pareti, e impediscono di distinguerne in modo netto la sommità.
La struttura è imponente, schiacciante, composta da mastodontici blocchi di pietra grigia, forse un tempo lavorati con minuziosi bassorilievi di civiltà perduta, ormai cancellati da secoli di piogge.
Ma per i Kariri il Tempio è sempre esistito. Nessuno l'ha costruito. Ed esisterà fino alla fine dei tempi, all'Apocalisse, alla suo stesso termine, l'ultimo giorno.
Una misteriosa entrata circolare, come un budello che si snoda nell'oscurità della primordiale struttura, sembra essere l'unico ingresso visibile.
"Questo posto mi mette i brividi... ha qualcosa di strano... di ancestrale..." commenta Gilead.
Le sue parole vengono interrotte dal rumore secco di un bastone che batte tre volte sulla pietra.
Un suono inconfondibile, insolitamente limpido e udibile. Con lo sguardo gli avventurieri cercano il loro nemico, scrutando l'entrata, la foresta.
"E' lassù!" grida Juan, indicando una balconata parzialmente nascosta dalle fronde degli alberi.
Azawak, lo Sciamano dei Custodi dell'Apocalisse, li scruta dalla sua maschera di teschio di leone.
Juan incocca rapido una freccia, ma prima che possa tirare, Azawak si ritira all'interno della balconata, forse all'interno del tempio, sparendo dalla vista.
"Dall'entrata! Arrivano!"
Le urla di Rune mettono subito in guardia il gruppo. Dall'oscurità del Tempio escono guerrieri neri senza vita, i soldati del Popolo della Notte. Sono molti, troppi.
Hearst e Rune si gettano su di loro falciandoli con le loro arti guerriere, affiancati dall'ascia di pietra e dall'indomito coraggio di Kerabi.
Juan supporta Gilead con il suo arco, arretrato e teso a causa della sua paura, della repulsione che prova per i morti.
Isabel invoca il potere di Erevos: il simbolo sacro brilla di luce blu, che investe i guerrieri Kapinawa. Buona parte degli zombi cade a terra inanimata, svuotata dell'energia negativa che li sosteneva.
"Continuano ad arrivare! Isabel!" urla Hearst. Le ferite delle lance e degli artigli Kapinawa dolorano sul suo corpo, su quello di Rune, su quello di Kerabi.
"Teneteli a bada! Resistete!" li incoraggia la chierica. Ancora una volta il suo simbolo si accende del fulgore elettrico mentre richiama il potere del suo angelo. Con un lampo, la luce colpisce i non-morti, e le loro prese vengono meno, le ossa cedono, schioccando.
Hearst spicca la testa dell'ultimo Custode dell'Apocalisse. Poi scambia uno sguardo d'intesa con i propri compagni. Il Tempio li attende.
BLOOD MANOR ROCK'N'ROLE FESTIVAL 2022
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E' tantissimo che non scrivo qua sul blog, ed è abbastanza emblematico che
queste siano le stesse parole con cui ho iniziato il post precedente.
Amm...
2 anni fa
12 commenti:
ale, non puoi riaprire il sondaggio sull'avventura più bella?
questa e le prox sono molto carine....
lo so che non è il posto adatto, ma Ale penso di aver perso la tua mail, volevo chiedere una cosa a te e ai tuoi giocatori: qualcuno di voi possiede i vecchi librigame ed è interessato a venderli? perchè io che vorrei completarmi quasi tutta la collezione sarei interessato a comprarli!!!! grazie
P.s. hai visto che mi sono iscritto a GDR blog?
@Steve: essendo tu un mio giocatore a rischio morte, per te le mie avventure non sono *carine*, sono *eccezionali*... chiarito il concetto, penso di riaprire il sondaggio avventure tra un bel po' quando il parco avventure sarà un po' più ampio... anche perchè adesso l'intreccio si fa intrecciato ed è difficile distinguere un'avventura dall'altra...
@Kuduk: Bravo! ho visto la tua iscrizione a GDRblogs!
Io ho parecchi librogame di vecchia data (Lupo Solitario e Blood sword in primis), ma ti confesso che non sono dell'idea di separarmene!! ;p
Sai, prima ancora di DnD c'erano loro... sono un po' la mia infanzia di giocatore! ;)
non volevo essere irriverente mio sommo ed eccellentissimo master........sono tutte più che eccezionali sono eccezzzzziunali veramente........
così va meglio... :p
grazie lo stesso Ale!!! lo sai che il lupo lo stanno ristampando e rimettendo a posto i vari libri con nuove immagini e storie?
ciao
p.s. grazie per la mail
anche io ne ho un bel pò, ma non riesco a recuperare il 2 di sortilegio e l'1 di oltre l'incubo...mannaggia
mitico Lupo Solitario, davvero una bella ambientazione! Per me lì è stato davvero l'inizio di tutto... intendo come carriera GdR! :)
Quei libri li ho giocati e rigiocati alla tenera età di 9-10 anni!
Credo che tempo fa sia uscita anche un'edizione d20 del GdR di Lupo Solitario...
la possiedo ed è, a mio avviso veramente spettacolare, l'abbiamo anche giocata in passato, il problema era solo che la maggior parte dei miei giocatori che sono più grandi di me non lo conoscevano.
con la conseguenza che quando li ponevi in situazioni in cui un appassionato avrebbe "sbavato" dal piacere di viverle loro si limitavano a giocarle. Il fatto di interpretare un Ramas non ha prezzo...
aaahhh... quanti ricordi il buon vecchio Magnamund...
guarda se hai occasione procuratelo perchè ne vale la pena!!!!!
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