Due guerrieri kinnin scivolano lungo il dorso della duna, raggiungendo la posizione riparata dove Aghmar e gli avventurieri li attendono. Gli esploratori riferiscono quanto rilevato nella loro avanscoperta alle rovine di Ma'Habb. Ciò che rimane dell'antica fortezza è un grande edificio trapezoidale, adiacente nella sua parte retrostante a mura di difesa decrepite alte una quindicina di piedi. I bastioni abbracciano frontalmente una sorta di cortile composto da rovine sparse, probabilmente vecchie costruzioni ormai crollate, nel quale si trova il grosso dell'accampamento degli gnoll. A detta degli esploratori sono presenti almeno una cinquantina di queste iene antropomorfe.
"Esattamente come ci avevano confessato gli gnoll catturati" constata Aghmar. "A questo punto non credo che abbiano mentito sul resto. Quegli illusi ci minacciavano dicendo che il loro capo Gargash li avrebbe vendicati, e invece gli faremo fare la stessa fine!"
"Come fai a sapere il nome del loro capo?" chiede stranito Juan.
Aghmar ridacchia: "Quei codardi non sapevano più cosa spifferare pur di salvarsi la pelle. Ovviamente non è servito. Ora torniamo alla carovana e prepariamoci all'attacco!"
Aghmar pianta un coltello nel tavolo basso, incidendo la pergamena su cui ha poco prima disegnato uno schizzo approssimativo delle rovine di Ma'Habb. La strategia è decisa.
Il capo kinnin attaccherà frontalmente con i suoi guerrieri l'accampamento gnoll
creando un diversivo, permettendo agli avventurieri di scavalcare le mura sul retro
della fortezza. L'obiettivo è sfruttare il caos per colpire alle spalle e uccidere Gargash. Morto il capo sarà un gioco da ragazzi sopraffare gli umanoidi in preda al panico.
"Attaccheremo domani prima dell'alba" afferma Aghmar. Quindi si alza e raduna i nomadi in blu. Li incita alla battaglia e loro urlano per lui grida di guerra. Nell'aria l'eccitazione per la promessa del sangue è vibrante.
Cala la sera, si accendono i bracieri e le immancabili pipe. Questa notte nessuno danzerà per i guerrieri, solo il fumo dell'erba pura. Il silenzio li prepara alla battaglia, il Richiamo della Notte li tiene vigili.
Bovak, Hearst e Juan fumano in abbondanza come i kinnin: i sensi si amplificano, l'oscurità è meno buia e l'udito più fine. La stanchezza un ricordo.
Nel cuore della notte si parte per Ma'Habb.
BLOOD MANOR ROCK'N'ROLE FESTIVAL 2022
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E' tantissimo che non scrivo qua sul blog, ed è abbastanza emblematico che
queste siano le stesse parole con cui ho iniziato il post precedente.
Amm...
2 anni fa
11 commenti:
Tra sfumazzarsi l'impossibile e accompagnarmi alle ballerine, io alla vigilia della battaglia avrei preferito la seconda! ;-D
...e invece questi si sono drogati come se non ci fosse un domani!
Forse mi servirebbe un po' di quell'erba...
Grande Ale, dove la troviamo quell'erbetta?
Nulla di meglio di un po' di (poco?) sano doping!
@J: non solo a te...
@Kuduk: in luoghi desertici ombreggiati e ricchi di acqua. Una contraddizione in termini...
@MaxDZ8: no no, altro che poco! quelli si sono bombati a dismisura!
Ale, sbaglio o la Campagna sta per giungere alla sua conclusione? arriveremo a quota 400?
Llukas
Sforeremo quota 400. La fine è ancora abbastanza lontana, anche se in effetti al termine di questa avventura inizierà il grosso capitolo che ci porterà all'epilogo!
Buone notizie Ale allora potremo leggere ancora un bel po',meno male!
That's bad!
Cosa leggerò dopo? O_o
Eheheh... non mai affermato che dopo smetterò di scrivere! ;)
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