giovedì 17 gennaio 2013

337 - L'ALLEGRA FAMIGLIOLA

"Che idea balzana!" commenta Isabel, tenendo per mano Gimble.
L'altra mano dello gnomo è tenuta stretta da Hearst. La sua statura e l'accurato travestimento lo fanno sembrare in tutto e per tutto il figliolo della strana coppia formata dal guerriero e dalla chierica.
Il sole va calando mentre la Piazza dell'Obelisco si riempie del consueto caos di gente che va e che viene dal suk, dei pastori e dei braccianti che tornano in città dopo il lavoro, di saltimbanchi, cantastorie e incantatori di serpenti. Bancarelle improvvisate di cibi speziati, i cui fumi invitanti riempiono l'aria, fanno concorrenza alla locanda di Khalid.
Il piccolo e capriccioso bambino-Gimble ad un tratto sfugge ai finti genitori, scappando tra la gente fino a intrufolarsi in un vicolo isolato sul lato meridionale della piazza. Del resto questo è lo sgangherato piano: rendersi una preda ambita.
"Gigetto! Torna qui!" urla Hearst.
Isabel guarda stranita il compagno: "Gigetto? Ma che razza di nome è? Sembra quello di un halfling di Gupi!"
"E' il primo che mi è venuto in mente..."
"Lascia perdere, andiamo a recuperare Gimble..."
Raggiunto il falso figliolo, Hearst gli rifila teatrale un paio di sculaccioni ben assestati, suscitando commenti indignati da parte di alcune donne velate di passaggio.
"Stronzo!" bisbiglia Gimble.
"Me l'hai detto tu di fare come farei con mio figlio..."
Lo gnomo scuote la testa sconsolato, passando oltre: "Venendo qui ho ascoltato la discussione tra due tizi che si recavano ai bagni. Riflettendoci potrebbero essere un buon luogo da vagliare, del resto le persone svestite sono ancor più indifese."
Chiedendo informazioni gli avventurieri apprendono che a poca distanza dalla piazza ci sono i bagni più grandi di Bakaresh, chiamati "la Rosa di Mussak", e concordano di farci una visitina.
All'ingresso li accoglie un uomo barbuto, vestito di una tunica granata calcata stretta sulla pancia prominente: "Il costo per usufruire dei bagni è di un pezzo d'argento, la sezione maschile si trova nell'ala sinistra, quella femminile nella destra. Il bimbo non paga e può andare nella sezione femminile con la madre..."
Isabel arrossisce imbarazzata, mentre Gimble sfodera un sorriso a trentadue denti.
La sacerdotessa accampa una scusa momentanea: "Forse è meglio aspettare ancora un attimo che faccia buio e ci sia un po' meno confusione; venite facciamo una passeggiata qui attorno..."

10 commenti:

Ale ha detto...

Vai che sono ispirato! Post a nastro!

MaxDZ8 ha detto...

vai! grande! Gigetto! :)

Ale ha detto...

Gigetto for president!

Mr. Mist ha detto...

Gigetto superstar! Quanto alla situazione dei bagni si vede che ha preso tutto dal papà!

MetalDave ha detto...

Un post dietro l'altro, bravo Ale!

Ale ha detto...

@Mr.Mist: con somma invidia per l'opportunità da parte di Hearst!

@Dave: mi sto impegnando!

Sommo Kuduk ha detto...

gira e gira mi finisci sempre nel HOT

Ale ha detto...

non è colpa mia se arbitro un gruppo di pervertiti!

Sommo Kuduk ha detto...

se vuoi ti regalo il Ghigno "Adolf"

Ale ha detto...

non credo che sfigurerebbe nel gruppo!